Tutto sull'osteopatia

L’osteopatia è una medicina non convenzionale volta a ripristinare il migliore equilibrio possibile del corpo da un punto di vista meccanico e fisiologico. Per fare questo si serve esclusivamente di  tecniche manuali.

E’ riconosciuta dall’organizzazione mondiale della sanità come ‘’professione sanitaria di contatto con competenze di diagnosi, gestione e trattamento dei pazienti’’.

In osteopatia il sintomo è solo la punta dell’iceberg di un sistema che non sta funzionando correttamente.  Andrà quindi individuato il meccanismo disfunzionale che sta alla base del sintomo e una volta trovato si agirà su di esso per risolvere il problema.

Un esempio classico è il dolore cervicale causato da un occlusione dentale scorretta e dalla tensione dei muscoli legati alla masticazione. Il problema non è la cervicale in quanto tale, ma un sistema disfunzionale che parte dalla bocca e arriva a causare il sintomo. Bisognerà lavorare sul’equilibrio buccale per risolvere il sintomo cervicale.

Questo ragionamento è valido sul sintomo, ma in generale anche sullo stato di salute generale della persona. Più il corpo è libero da meccanismi disfunzionali e si presenta  in uno stato di equilibrio meccanico e fisiologico ideale, più lo stato di salute psicofisica della persona sarà ottimale.

  • Sistema muscolo-scheletrico: ipercifosiiperlordosi, lombalgia, cervicalgia, dorsalgia, dolori al coccige, colpo di frusta, periartrite scapolo omerale, problemi dell’anca, gonalgia, pubalgie, fascite, tendiniti …
  • Sistema neurologico: vertigini, cefalee, ernia del disco, nevralgie faccialinevralgie cervico-brachialicruralgie, sciatalgie;
  • Sistema neurovegetativo fatica cronicafibromialgiasenso di oppressioneturbe del sonnoirritabilità, stati depressivistati ansiosireflusso gastroesofageostipsidisordini funzionali delle vie digestivecolon irritabileernia iatalebruciore di stomacoproblemi post-operatori cardiocircolatori, emorroididismenorrea;
  • Sistema stomatognatico: Disturbi ATM, Malocclusion

Quali sono i campi di applicazione dell'osteopatia?

Osteopatia e postura

La postura può essere intesa, nella concezione comune, come la posizione del nostro corpo in stazione eretta o da seduti ma più precisamente rappresenta la nostra capacità di rapportarci alla forza di gravità .

 Le disfunzioni di mobilità delle strutture del corpo, che queste siano articolazioni, muscoli o anche visceri, influenzano negativamente la nostra postura.

Vien da se che tutti gli ambiti d’azione dell’osteopatia agiscono efficacemente sulla postura, favorendo stazione eretta e simmetria del corpo.

Osteopatia e sport

Affidarsi all’osteopatia per un atleta significa prendersi cura del proprio corpo, assicurandosi la massima efficienza dell’apparato muscolo-scheletrico. In questo modo lo sportivo avrà la sicurezza di poter affrontare tutte le sfide al massimo delle sue potenzialità, ottimizzando così le prestazioni e risolvendo i problemi di natura funzionale.

L’osteopatia sportiva pre-allenamento aiuta a prevenire e curare eventuali lesioni sportive. Ma il trattamento manipolativo osteopatico è anche in grado di ridurre il dolore muscolare in seguito ad un allenamento o ad un infortunio.

Osteopatia e anziani

Nella persona anziana diminuisce in generale la capacità dell’organismo di adattarsi ai cambiamenti. Si riduce la capacità rigenerativa dei tessuti e si diventa più vulnerabili a disturbi, malattie e sindromi. Il trattamento osteopatico sarà sempre personalizzato al paziente, terrà conto della sua storia personale e clinica, dei disturbi in corso e di quelli passati, delle eventuali patologie e terapie farmacologiche in corso. Con particolare attenzione e delicatezza, data la fragilità di molte strutture corporee in età avanzata, l’Osteopata potrà migliorare la funzionalità e la mobilità, per ridurre al minimo i sintomi delle patologie degenerative o croniche tipiche dell’età avanzata, come ad esempio artrosi (malattia degenerativa che interessa le cartilagini articolari), malattie respiratorie (enfisemi, bronchiti, asma), ecc… L’osteopatia può essere di aiuto nel promuovere una corretta mobilità delle articolazioni, ridurre gli stati infiammatori e il dolore, portare ad una eventuale riduzione nel ricorso a farmaci che hanno spesso effetti collaterali (decisione che spetta ovviamente al medico curante).